Autore: vittoriapanunzi
Nata a Roma nel 1984, cresciuta in un fervido ambiente culturale, grazie al padre Bruno, che fu determinante per il processo di Vittoria, che fin dalla giovane età si avvicinò alla pittura e alla storia dell’arte.
Membro di diverse Associazioni Culturali operanti nel territorio, partecipa a progetti di valorizzazione e conservazione del Patrimonio Artistico.
Gli Artisti che ispirano Vittoria Panunzi verso la passione di dipingere sono: Vedova, Manzoni, Burri, Pollock, Castellani, Boetti, Fontana, Basquiat, portandola a percorrere la tecnica dell’Arte Povera e dell’Arte Informale, avvicinandola così ad un percorso artistico caratterizzato da una sperimentazione continua: colori, elementi naturali e supporti si uniscono in un intreccio segnico di materiali e linee apparentemente armonici.
I colori diventano contributi semiotici di un linguaggio intriso di fantasia e di massicce presenze incorporee.
Nei suoi quadri colpisce la fusione tra una poetica in continua evoluzione ed una qualità tecnica degna di artisti più maturi, con i quali attualmente si sta confrontando in un ciclo di mostre nelle più importanti Città Estere.
Il progetto è volto allo studio e alla ricerca di nuove possibilità materiche attraverso l’utilizzo di elementi naturali, quali foglie, carta, legno, pietra. In particolare si vuole valorizzare il patrimonio naturale che caratterizza ogni nazione con lo scopo di preservarlo e trasformarlo in opere d’arte fruibili al pubblico. In un territorio così ampio e variegato come quello cinese le possibilità di sperimentazione sono infinite, quindi il progetto potrebbe avere un ampio respiro e rappresentare un’occasione per portare alla luce materiali ancora sconosciuti e di particolare interesse.
Tecnica mista su tela, gesso, colori acrilici e vernici industriali. In alcuni sono presenti inserti di elementi naturali.