Una passeggiata informale tra le suggestioni generate da elementi naturali ed elementi effimeri che si trasformano in opera d’arte.
Lo studio e la ricerca di sempre nuove possibilità materiche conduce ad una visione originale e libera dell’oggetto artistico nel quale lo spettatore può trovare percorsi immaginifici e personali da percorrere nel sentiero della propria fantasia.
La potenza del colore ci guida in una dimensione onirica dove tutto sembra possibile partendo dagli impulsi di luce intensa e pastosa che i nostri occhi percepiscono e registrano come dati sensibili.
Una passeggiata informale dove le parole d’ordine sono indubbiamente “libertà” dagli schemi formali e accademici precostituiti e “immediatezza” del linguaggio artistico.
Vittoria Panunzi